GRAZIE A PILAR ¡Feliz con esta lección!

 

Oggi, 15/12/2021 abbiamo ricevuto la preziosa visita di Pilar e siamo felici di condividere questo post e tutto il nostro operato con lei.

¡Feliz con esta lección!


Oggi a scuola abbiamo partecipato ad una lezione molto speciale, con noi un ospite particolare una donna spagnola e con lei la sua traduttrice. Abbiamo mostrato loro come la scuola italiana forma noi ragazzi, è stata una lezione tra conoscenza, tecnologia e cultura. 

inizialmente abbiamo mostrato come una lezione possa essere efficace allo stesso tempo sia in presenza che in didattica a distanza, ci siamo serviti della lavagna luminosa, LIM. Il professore ci ha fatto iniziare la lezione con esercizi di analisi logica e ha mostrato con noi  come sia possibile interrogare dal posto dimostrando le nostre conoscenze digitalmente. Ci siamo poi occupati di mostrare cultura telematicamente, come creare una presentazione, una lezione digitale. Infine abbiamo mostrato molto fieri quella che è la nostra officina scrittoria, il nostro piccolo spazio nel mondo. 

Esperamos que se encuentre bien en nuestra lección particular, siempre es bienvenida, ¡nos vemos la próxima!


Scrittori contemporanei da non perdere!

 

In questo articolo parleremo di autori che negli ultimi anni hanno spopolato soprattutto tra i più giovani, i quali, nonostante ciò che ci raccontano, leggono e i numeri di questi scrittori ne sono la prova. Quindi ecco cinque tra gli autori più famosi sul web che a mio modesto parere vi consiglierei.

 

 

-Jay Kristoff

 

Scrittore australiano, autore di bestseller internazionali fantasy e fantascientifici.

Tra le sue saghe più famose ci sono Nevernight e illuminae  quest’ultima scritta insieme a  Amie Kaufman. Lo stile di Kristoff è a dir poco particolare soprattutto in Nevernight visto il suo essere abbastanza pomposo e imponente cosa non solita per i libri di questo genere, anche ricco di note a pie di pagina cosa che io personalmente in libri contemporanei non ho visto spesso anzi quasi mai a dirla tutta.

In conclusione direi che questo è un autore almeno da provare  giusto per capire cosa ha creato questo fervore generale, l’unica pecca è il prezzo Mondadori, davvero 23 euro mi pare eccesivo.

 

 

-Leigh Bardugo

 

Leigh Bardugo è una scrittrice statunitense di origine israeliana, autrice di romanzi fantasy Young adult.

 È diventa famosa soprattutto per le opere del Grishaverse saga composta dalla trilogia “Grisha” e la duologia di “sei di corvi”.

Molte persone considerano la trilogia “Grisha” mediocre e hanno  ragione è una storia figlia dei suoi anni senza nulla di particolarmente originale se non il world-builder  che comunque è parecchio buono  e anche lo stile è discreto ma non eccelso: allora perché siamo qui a parlarne? Per “Sei di corvi” dove tutto cambia radicalmente dallo stile ai temi trattati, lo  spessore e l’approfondimento dei personaggi, verso cui la trama volge molta più attenzione, per me è uno dei fantasy più belli che abbia letto nell’ultimo periodo e merita attenzione.

 

 

-Miller Madeline

 

Scrittrice statunitense, i suoi libri sono tutti  riscritture dei vari miti classici.

Ha scritto in tutta la sua vita tre libri la canzone di Achille, Circe e Galatea.

La forza di Madeline Miller sta sia nello sia nello stile così delicato ma coinvolgente, sembra che ti stia raccontando una favola  in un modo quasi poetico sia nel modo in cui sceglie cosa raccontarti. Si vede lo studio che c’è dietro ogni suo libro  per i quali sceglie con consapevolezza cosa cambiare e cosa no, cosa tenere e cosa tagliare senza mai cambiare l’anima della storia.

“Circe” è sicuramente un libro più maturo  rispetto a “La canzone di Achille”, essendo stato scritto al termine di un percorso di crescita. Ciò non toglie bellezza al primo, visto che rimane un libro triste e quasi straziante che consiglio davvero di recuperare.

 

 

-Alice Oseman

 

È una scrittrice britannica,  parte come scrittrice di fanfiction ma riesce a pubblicare il suo primo libro a soli 17 anni.

I suoi sono per lo più romanzi molto leggeri per ragazzi, e ha pubblicato pure diverse grafic novel.

In Italia sono arrivati dei suoi libri Heastoper e Loveless, i primo è una saga di quattro volume sono appunto le grafic novel.

Una grande ricchezza di Alice Oseman è l’inclusività che compare nei suoi libri e come questa sia trattata in modo reale mai affettato e che fa sentire vicino al protagonista. Lo stile non è un suo punto di forza ma è semplice quanto godibile.

In ultima analisi quanto conoscete  riguardo  l’asessualità e l’aromanticismo? La risposta probabilmente è poco, quindi perché non leggere “Loveless” e cominciare a conoscere questa realtà?

 

 dalla redazione della classe 2B Letizia Felici

 

 

Ahi Cucina!

"tutto ciò che diciamo è sarcastico, 

ma comunque è terribilmente vero"

(A.Corazza, A. Oddi)

La cucina, è sicuramente uno degli angoli preferiti dalle persone che amano il cibo, semplicemente è la libertà di potersi esprimere anche solo cucinando, senza pensare a nulla. Godendo dell’attimo in cui si è avvolti con tutti i sensi nel mondo degli chef.  

Cucinare… per me, ora non posso sapere per tutti voi lettori, ma, nel mio caso è sicuramente un modo per potermi estraneare completamente da tutto e da tutti. Divertirsi, sporcarsi, mettere tutto in disordine, ma quello che conta sicuramente è essere liberi di esprimere la propria creatività, di poter sperimentare nuovi piatti e di rilassarsi.

Personalmente amo tantissimo cucinare i dolci, adoro quando trovo un piatto che mi ispira e trascriverlo su carta, anche se con la tecnologia odierna sembra qualcosa di ormai antiquato e poi di tentare, sperimentare e ripetere più volte finché non esce ciò che desidero. Sì, si può capire che sono abbastanza meticolosa, ma comunque quello che conta veramente non è il risultato finale, ma il processo di cucinare, se si fa in compagnia di persone che si amano, diventerà sicuramente anche un momento di unione, resterà per sempre indelebile nei vostri ricordi. Anche SE NON VI PIACE CUCINARE, FARLO CON I PROPRI CARI LO POTRÀ TRASFORMARE IN UN MOMENTO VERAMENTE BELLO. Ma se ci pensiamo veramente una delle cose che si è fatto maggiormente durante il primo lockdown, a causa del covid che ha scosso tutti noi, è stato proprio il desiderio di cucinare, di fare qualcosa, anche se poi ahimè, le bilance di tutta Italia se ne sono avvedute. Ma passare quel tempo insieme in famiglia, coinvolgendo i figli, anche quelli più piccoli e lasciarli divertire anche solamente cucinando qualcosa di semplice come ad esempio: dei cookies, sono questi dei momenti che fanno passare il tempo, ma contemporaneamente permettono di allontanarsi dalla realtà e pensare solo a quegli attimi. Anche se si era distanti, si era comunque vicini attraverso le videochiamate, si poteva parlare con le persone lontane e cucinare insieme a distanza. Ciò in qualche modo ci teneva uniti, così tra i fornelli passavano tutte quelle pesanti giornate chiusi in quattro mura. Per cercare di chiudere col sorriso dico che cucinare aiuta, fa star bene veramente e rilassa sia anima che corpo. Un caro saluto e alla prossima.

Dalla redazione della classe 2B, Arianna Corazza

L'importante è iniziare

 



In questo articolo ci occupiamo di cucina e vogliamo raccontarvi  un fatto divertente e creativo al tempo stesso.

Tutto cominciò per caso, un venerdì pomeriggio .

 A causa  del mal tempo eravamo a casa , annoiate, e allora decidemmo di andare in cucina a preparare dei biscotti. Avevamo in mente di farli in vari modi: alla cannella, alla marmellata o al cioccolato. Alla fine decidemmo di preparare  i classici biscotti americani, i “cookies”. Dopo aver trovato la ricetta su internet disponemmo tutti gli ingredienti sul banco di lavoro.

I componenti la ricetta per 12 cookies erano i seguenti :


° Farina 00 (195gr)

° Burro

°Bustina lievito per dolci (8gr)

° Un uovo medio

° Zucchero di canna (100 gr)

° Gocce di cioccolato fondente (200 gr )

° Un pizzico di sale

 

Svolgimento :

Per prima cosa abbiamo preso un recipiente e vi abbiamo versato farina , uova e  lievito . Per ottimizzare i tempi abbiamo amalgamato tutto  e diviso l’impasto a metà. Successivamente però ci siamo rese conto di aver usato una quantità di zucchero inferiore rispetto a quella prevista dalla ricetta. Nella fase successiva abbiamo nuovamente amalgamato i due impasti e aggiunto le gocce di cioccolato fondente. Con un mattarello abbiamo steso il composto sulla spianatoia e con delle formine circolari abbiamo modellato i nostri biscotti dando loro una forma. Dopo aver messo della carta da forno sulla teglia vi abbiamo disposto i biscotti.  In seguito, abbiamo infornato a 190° per 13-15 minuti. Una volta pronti li abbiamo messi nel piatto e scattato delle foto. Li abbiamo portati il giorno dopo  a scuola e fatti assaggiare ad alcuni compagni di classe che hanno commentato in modo piuttosto positivo. Anche il professore di italiano ha apprezzato i nostri dolci. Ci siamo sentite molto  soddisfatte poiché era la prima volta che preparavamo dei dolci in cucina. 

 

Dalla redazione della classe 2B, Martina Monaco e Nausicaa Tucceri

Il gioco più bello del mondo

Da appassionato di questo sport vorrei parlarvi della storia del calcio.

Le origini del gioco sono molto antiche, addirittura risalgono al XXV secolo  A.C., quando in Cina veniva praticata una prima forma di calcio, simile al rugby. Successivamente intorno al  1000 A.C. il gioco si diffuse anche in Grecia per poi arrivare a Roma assumendo caratteri decisamente più  brutali. In epoca medioevale tale sport fu proibito perché causava risse frequenti, specie fra i soldati che lo praticavano come passatempo.

Con il Rinascimento il calcio ebbe nuova vita a Firenze dove nacque il Calcio Fiorentino, tutt’oggi praticato nelle feste tradizionali della città. Esso era molto violento, con regole simili al gioco attuale, ma senza esclusione di colpi violenti tipici del rugby.

Il calcio come lo conosciamo oggi nasce in Inghilterra, probabilmente traendo origine dal gioco praticato dai legionari di Giulio Cesare. Inizialmente si diffuse con grande interesse presso le classi sociali più ricche. A causa della disparità di regole venne introdotto un primo regolamento in lingua inglese. Pertanto la data storica in cui nacque il gioco del calcio moderno fu il 26 ottobre 1863, quando in maniera definitiva venne stabilito il primo regolamento ufficiale. 

Dopo la diffusione in Europa, questo sport proliferò anche in Sud America grazie agli scambi commerciali di questi paesi con l’Inghilterra.

Il fenomeno di questo gioco si diffuse ben presto in tutto il mondo, al punto che nacque la prima federazione calcistica internazionale: la FIFA.

Nel 1904 il calcio approdò ufficialmente alle Olimpiadi e un anno dopo nacque la federazione calcistica italiana, che esordì nel 1910 con una netta vittoria sulla Francia. Questo fu il preludio dell’età d’oro della Nazionale di Vittorio Pozzo, che vinse due titoli mondiali consecutivi nel 1934 e 1938, e l’oro olimpico nel 1936 a Berlino. Durante il Fascismo il calcio fu un’arma propagandistica molto efficace, risvegliando ed esaltando lo spirito nazionalistico e diffondendo lo sport nelle scuole e nella popolazione in generale.

Anche l’arte esaltò questo sport, al punto che grandi artisti gli dedicarono importanti dipinti.

Dopo la seconda guerra mondiale la squadra che più di tutte incarnò la voglia di rinascita del popolo italiano fu il Grande Torino. Purtroppo però il 4 maggio 1949 l’aereo che doveva riportare a casa la squadra si schiantò sulla collina di Superga e non ci furono sopravvissuti. Finì una grande storia ed iniziò una leggenda.

Al giorno d’oggi il calcio oltre che a coinvolgere intere platee rappresenta anche un grande mezzo economico,  basti pensare che campionati come la Premier League hanno fatturati pari a quasi due miliardi di Euro l’anno, e questo snatura i veri valori di questo sport, dove vince chi ha più soldi a discapito di chi ha una reale passione. 


dalla redazione di classe della 2B, Angelo Cattivera

Lo sport per tutti

 “Per essere il numero uno devi allenarti come se tu fossi il numero due” 

( Maurice Greene) 

Lo sport è l'insieme di attività, impiegate a sviluppare le capacità fisiche e psichiche, praticate nel rispetto delle regole codificate da enti specifici. 

COSA CI INSEGNA? Innanzitutto che a volte si vince e a volte si perde; ci insegna a fare gioco di squadra e quindi a stare insieme ad altri. L’obiettivo fondamentale è quello di impegnarsi per essere la versione migliore di stessi in ciò che più si desidera fare! Tra gli sportivi più famosi non possiamo non nominare Alex Zanardi. 

Alex Zanardi nasce il 23 ottobre del 1966 a Bologna. Da bambino si trasferisce con la sua famiglia a Castel Maggiore dove sviluppa la passione per i motori. E’ stato per molto tempo un pilota di formula 1 fin quando un brutto incidente lo ha privato dell'uso delle gambe. All'età di quattordici anni suo padre gli regala il suo primo Kart grazie al quale ha inizio la passione per la velocità e i motori e soprattutto ottiene i primi risultati. Nel 1982 viene iscritto al campionato italiano e consegue la sua prima vittoria arrivando terzo nella classifica generale nonostante il suo veicolo non fosse tra i più forti. Nel 1985 e nel 1987 riesce a vincere il Campionato Italiano e quello Europeo. L’Anno dopo però Zanardi decide di abbandonare i Kart e dedicarsi alla formula 3, dove raggiunge la sua prima vittoria e vince la coppa d’Europa. Il 15 settembre 2001 durante una gara in Germania, Zanardi perde improvvisamente il controllo della macchina provocando un bruttissimo incidente che coinvolge anche il pilota Alex Tagliani; l’incidente gli costa l’amputazioni di entrambe le gambe. Sfortunatamente non riesce a riprendere e a continuare la carriera da pilota, ma nonostante ciò non si arrende. Da allora, dopo una difficile riabilitazione, per Alex comincia una seconda vita: inizia a partecipare a numerose gare paralimpiche e a specializzarsi nel paraciclismo, diventando un esempio per molte persone. Conquista 8 titoli mondiali, due medaglie d’oro e una d’argento nella staffetta a squadre miste alle Paralimpiadi di Londra 2012. Nel 2020 rimane coinvolto in un incidente durante una gara in provincia di Siena in una delle tappe della staffetta di obbiettivo tricolore. tutt’ora però è in buone condizioni. Vi lasciamo infine delle piccole curiosità sullo sport 

● Sulla luna sono stati praticati 2 sport fino ad oggi: il golf e il lancio del giavellotto 

● I cinque colori degli anelli simbolo dei Giochi Olimpici furono scelti perché ogni colore rappresenta una nazionalità : abbiamo il blu per l’Oceania , nero per l’Africa , rosso per l’America , verde per l’Europa e infine il giallo per l’Asia 

● In Giappone quando un lottatore di sumo fa piangere un bimbo viene considerato un segno di buona fortuna 

● I primi giochi olimpici si svolsero ad Olimpia intorno al 776 a.C. 

● Il parlamento britannico ha vietato alle donne di praticare sport pericolosi 

● Il giocatore più giovane che ha esordito in un campionato professionistico è stato Maurico Beldiveso a soli 12 anni 

● La squadra di calcio più antica è stata fondata il 24 ottobre 1857 , Lo Sheffield FC , ed è tutt’ora protagonista nell’ottava categoria inglese 

Dalla redazione della 2B, Cicchinelli Giorgia Mandato Giulia 

Questioni di cuore



In età adolescenziale, in amore si sperimenta il primo bacio,  si fanno i conti con le farfalle nello stomaco, l'agitazione dell'incontro, ma si hanno anche numerose delusioni che subentrano soprattutto quando nella coppia c'è la fase di rottura. Quest'ultima può essere causata dall'eccesso di gelosia e desiderio di possesso, elementi questi che comportano l'allontanamento dell'altra persona che si sente "soffocare".

To be continued...

Dalla redazione di 2B, Letizia De Foglio

GRAZIE A PILAR ¡Feliz con esta lección!

  Oggi, 15/12/2021 abbiamo ricevuto la preziosa visita di Pilar e siamo felici di condividere questo post e tutto il nostro operato con lei....